Diritto Penale

Il Diritto Penale

nel nostro Studio

Lo Studio offre un’assistenza individualizzata, professionale e competente nel diritto penale, in materia di diritto penale e diritto penale minorile. Assiste persone fisiche e società nelle cause penali derivanti da querele o denunce durante tutte le fasi previsti dalla legge italiana. Lo Studio segue, poi, i propri Clienti nella costituzione di parte civile.

La difesa degli Assistiti è pianificata con scrupolo con lo scopo di organizzare una difesa finalizzata, non solo a contrastare le accuse mosse all’indagato/imputato, ma anche a cercare, investigare e reperire elementi a favore dell’Assistito.

Gli avvocati dello Studio si avvalgono anche della consulenza di periti di riconosciuta fama per sostenere le proprie tesi in fase di difesa, ed offrono, anche tramite consulenti specializzati, la possibilità di svolgere investigazioni difensive di qualsiasi genere.

Verificata la sussistenza dei requisiti per l’ammissione al Patrocinio a spese dello stato (Gratuito Patrocinio), lo studio legale può offrire la miglior tutela nella fase giudiziale ai non abbienti.

Tematiche sul

Diritto Penale

Lo Studio si occupa principalmente di:

  • Reati contro l’onore: diffamazione e diffamazione a mezzo stampa;
  • Reati contro la persona: lesioni personali, violenza sessuale;
  • Reati relativi alla circolazione stradale: guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti;
  • Reati contro la famiglia: violazione degli obblighi di assistenza familiare, maltrattamenti in famiglia;
  • Reati contro la libertà morale: violenza privata, minaccia, atti persecutori (cd. stalking);
  • Reati contro il patrimonio: furto, rapina, estorsione, danneggiamento, truffa, ricettazione, appropriazione indebita, riciclaggio;

Stop Crime

Un’azione che mette criminologia e diritto al servizio della prevenzione e della sicurezza

Questo studio legale è particolarmente sensibile alle tematiche relative al crimine ed alla tutela delle vittime.

Per questo mette a disposizione delle scuole, delle associazioni e dei privati un servizio di: orientamento, sensibilizzazione, informazione e formazione con riferimento al crimine ed in particolare al reato di bullismo, cyberbullismo ed alla violenza nei rapporti di coppia tra giovani.

Osservando i dati relativi alla quantità di reati e di denunce di Minori sul territorio italiano si è notato un allarmante aumento, nel corso dell’ultimo decennio. 

Questa realtà può dirsi espressione del disagio giovanile di una comunicazione inadeguata o inesistente col mondo degli adulti, talvolta frutto del disadattamento familiare, talvolta per la cultura dell’omertà che allontana i nostri giovani dalla via della legalità rendendoli terreno fertile per la devianza e la delinquenza. 

È necessario quindi offrire un’alternativa, una possibilità per un orizzonte esistenziale diverso basata innanzitutto sul rispetto per sé stessi e per gli altri; è necessario risvegliare quei valori di solidarietà e di altruismo, di partecipazione e di responsabilità per riportare in vita l’originale missione della scuola nella società.

Un progetto che mira a realizzare un vero e proprio processo di informazione, sensibilizzazione, educazione, civiltà e presa di coscienza delle responsabilità che deve cominciare tra i banchi di scuola primo luogo di aggregazione. Presentare precocemente comportamenti illegali e devianti ai giovani attraverso una corretta comunicazione educa ad esperienze di vita positive molto importanti per contrastarli. Per la scuola, per le associazioni e per i singoli si pone una sfida nel dare fiducia ai giovani promuovendo iniziative che permettano loro di esprimersi liberamente da soli ed in gruppi, di scoprire come star bene assieme senza soprusi né violenza con rispetto ed empatia.

L’efficacia delle iniziative proposte risiede tutta nel rapporto sinergico che si verrà a creare fra tutti i soggetti che agiscono: docenti, genitori, alunni ed allo scambio delle risorse esistenti umane e materiali attraverso una serie di servizi e di interventi informativi e di sensibilizzazione che mirino alla costruzione di una cultura della legalità e della responsabilità.

Il progetto intende, in particolare, ridurre i fenomeni di criminalità, di disagio e di emarginazione sociale rafforzando le basi della convivenza civile, sviluppando una maggiore coesione sociale e la sicurezza nel territorio. Il progetto nasce dall’esigenza di favorire all’interno della scuola attraverso processi di rinnovamento e di trasformazione metodologica e didattica la formazione di una forte cultura civica che porti al rispetto delle regole ed all’assunzione spontanea di comportamenti legali.

Il progetto

I destinatari del servizio sono tutti coloro che ne hanno necessità.

Gli operatori impegnati in questa azione sono: avvocati, criminologi, psicologi ed educatori.

 

N

Obiettivi

Gli obiettivi che si vogliono raggiungere sono:

 

  • Aumentare il senso di rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente
  • Promuovere il senso di partecipazione, cooperazione e solidarietà
  • Favorire la consapevolezza della differenza tra comportamento legale, illegale e scorretto
N

Incontri

Gli incontri vengono strutturati in base alle esigenze, all’età, al numero dei partecipanti, (se scuole) ed al programma istituzionale da svolgersi. Gli incontri possono essere incontri singoli o percorsi e possono essere trattate le seguenti materie:

  • Bullismo e cybergbullismo
  • Violenza nei rapporti di coppia tra giovani
  • La violenza intra familiare ed extra familiare
  • La droga e le altre dipendenze (da alcol, da gioco, da internet…)

È possibile creare incontri specifici legati ad altre tematiche come ad esempio la criminalità verso l’ambiente, criminalità sul territorio, la criminalità sul posto del lavoro, la criminalità verso le diversità, la criminalità di genere.

N

Risultati e attività

I risultati attesi dopo l’intervento sono:

  • Maggiore informazione e consapevolezza su problematiche specifiche
  • Identificazione con modelli sociali virtuosi

Le attività possibili sono la somministrazione di test, creazione di gruppi di discussione, svolgimento di giochi di ruolo, analisi critica dei fatti di cronaca, lettura di alcune parti della Costituzione o di leggi, ore di solidarietà.

Tali attività saranno effettuate in base al numero di partecipanti, all’età ed agli spazi a disposizione.

Fra i temi di maggior interesse:

Bullismo e cyberbullismo

Il fenomeno del bullismo è sempre più presente nella vita di tutti i giorni. Inizialmente era solo fisico, poi con l’avvento del Web è divenuto un fenomeno che si consuma anche online, con effetti devastanti sulla reputazione della vittima, perché le offese rimangono per sempre in rete.

La rimozione del materiale, infatti, non garantisce la sua totale eliminazione a causa del processo di condivisione.

Occorre aggiungere che i due fenomeni (fisico e online) non possono essere pensati come separati. Spesso la violenza fisica, se ripresa e inviata nel Web, rappresenta il momento propedeutico alla gogna mediatica (Cyberbashing).

A scuola non sempre il bullismo fisico e/o online è preso in considerazione. In alcuni casi, il problema è minimizzato, non viene riconosciuto, ridotto a scherzo e così anche le pubblicazioni di foto, video o testi nel Web.

Di contro, oggi, tutto diventa bullismo: si sta diffondendo la convinzione tra i ragazzi e gli adulti che qualunque battuta occasionale, litigio sia una forma di bullismo verbale o fisico.

È importante, quindi, chiarire quali siano le caratteristiche per riconoscere il fenomeno!

Quando ci sono: la ripetitività, l’intenzionalità e l’asimmetria nel rapporto, c’è Bullismo.

Il primo criterio, esclude lo scherzo solitamente episodico, non sono da considerare la bravata, il litigio in classe o nel cortile.

L’ atto di bullismo deve presentarsi con le caratteristiche della reiterazione del fatto.

La seconda caratteristica è l’intenzionalità. Possono esserci aggressioni fisiche, come calci pugni, pizzicotti, spinte, morsi… Questi comportamenti definiscono prevalentemente il bullismo maschile.

Nel bullismo femminile le caratteristiche possono essere meno fisiche e più sottili, come la derisione che mette in evidenza aspetti fisici, modi di parlare o di comportarsi della vittima, soprannomi, prese in giro, pettegolezzi….

Infine abbiamo la diffamazione o forme di emarginazione, esclusione per le opinioni, etc.

In ogni caso il rapporto si presenta sempre sbilanciato a favore del bullo che viene supportato da un gruppo sia attivo, sia passivo.

Gli effetti sono chiari: danno fisico, psicologico, emotivo, depressione, emarginazione ecc.

bullismo

Questi criteri rimangono validi anche nei casi di cyberbullismo che come recita l’art. 1 comma 2 della L. n. 71/17 è qualunque:

Forma di pressione, aggressione, molestia, ricatto, ingiuria, denigrazione, diffamazione, furto d’identità, alterazione, acquisizione illecita, manipolazione, trattamento illecito di dati personali in danno di minorenni, realizzata per via telematica, nonché’ la diffusione di contenuti on line aventi ad oggetto anche uno o più componenti della famiglia del minore il cui scopo intenzionale e predominante sia quello di isolare un minore o un gruppo di minori ponendo in atto un serio abuso, un attacco dannoso, o la loro messa in ridicolo.

Ovviamente l’ambiente virtuale e la sua specificità 2.0 delocalizzano i criteri presentati per il bullismo fisico, coinvolgendo una platea più ampia e di difficile gestione.

Inoltre c’è il problema dell’anonimato, il superamento dei limiti spazio/temporali, la non prossimità fisica e la velocità della comunicazione.

Il Web è una piazza virtuale dove quasi sempre l’interazione non richiede l’esposizione della propria fisicità, quindi dei propri dati personali (viso, nominativo…). Questi possono essere alterati, nascosti. Questa condizione di vaporizzazione della propria fisicità favorisce la convinzione di rimanere impuniti, favorendo il processo di deresponsabilizzazione.

Le parti nel reato

  • Autore/ Bullo
  • Vittima
  • Complice
  • Spettatori

La declinazione della violenza

  • Flaming
  • Harassment (molestie)
  • Cyberstalking
  • Put down (azione forte)
  • Furto di identità (sostituzione di persona)
  • Exclusion
  • Outing (apparente amicizia per poi colpire)
  • Cyberbashing (Ripresa reale poi web)
  • Sexting (invio di immagini/video di tipo sessuale)

La violenza nei rapporti di coppia tra giovani

Anche i rapporti di coppia tra giovani conoscono diverse forme di violenza, da quella fisica a quella psichica passando per quella sessuale.

Le umiliazioni e le minacce verbali, le molestie al telefono, via sms, via e-mail, o attraverso reti sociali, il controllo, le umiliazioni e la limitazione della libertà di movimento e di scelta (es: come ti vesti…) sono forme di violenza psichica che si manifestano frequentemente nelle relazioni amorose tra adolescenti.

Al riguardo, un ruolo particolare spetta alla violenza psichica sotto forma di controllo e limitazione della libertà di movimento del partner.

Più di un terzo dei giovani (studio TRU) dichiara che la propria o il proprio partner vuole essere informato su tutto, dice loro cosa devono o non devono fare o addirittura vieta loro di incontrare persone. Spesso i giovani interpretano un’attenzione ed un attaccamento eccessivo come una prova di amore.

“Dopo tutto la sua gelosia è una prova di amore…”

Molte ragazze e giovani trovano “carino” che il partner sia geloso e voglia controllare, fraintendendo questi atteggiamenti come un “amore sincero”.

La gelosia può essere un primo campanello di allarme di un comportamento manipolatore e controllante.

Soprattutto durante l’adolescenza, una relazione amorosa può rivestire un’importanza esistenziale ed indurre una forte dipendenza.

I giovani hanno poca esperienza nella gestione della vicinanza e della distanza e nelle prime relazioni amorose devono acquisire la necessaria competenza.

Far fare una brutta figura al partner o mettersi in mostra su internet o far girare tramite cellulare foto o video personali e dai contenuti intimi sono altre forme di violenza specifica che si manifestano frequentemente.

violenza-donne

Le aggressioni sessuali sono un fenomeno relativamente diffuso e spesso nascosto nelle relazioni amorose tra adolescenti.

Si va dagli atti di violenza senza contatto fisico come le molestie verbali e scritte, il bullismo sessuale, la cyber-vittimizzazione sessuale; passando alle aggressioni fisiche come la palpazione di parti intime o baciare la vittima contro la sua volontà, fino allo stupro tentato o consumato.

Non di rado la violenza sessuale viene “delegata” mettendo a disposizione il partner con la giustificazione che “è una sgualdrina e che se l’è meritato”.

I giovani che hanno vissuto queste esperienze si sentono spesso, denigrati, in colpa, si vergognano dell’esperienza vissuta. Per questo spesso non ne parlano e non si aspettano di poter ricevere aiuto dall’esterno; se questi fatti criminali emergono difficilmente vengono denunciati.

Per questo è fondamentale condurre campagne di sensibilizzazione per informare genitori e coetanei sui comportamenti da adottare a favore delle vittime e sulle forme di aiuto esistenti.

Questo studio legale consiglia di:

  • parlare con i genitori
  • parlare con amici, maestri, parenti, allenatori, etc.
  • parlare con specialisti: psicologa, medico curante, avvocato
  • denunciare alla polizia postale / alla polizia
  • fotografare fare registrazioni dei contenuti con il proprio cell. o con altro, farsi accompagnare…non stare solo, non sei solo!!!

Diciamo tutti: stop crime noi ci siamo!

Richiedi la Consulenza

Hai bisogno di un avvocato per quanto riguarda il diritto penale?  Richiedi la tua consulenza legale compilando il form e scopri insieme a noi come puoi risolvere il tuo problema.

Trattamento dati personali*

Contatti 

Per prenotare la tua consulenza o richiedere semplicemente informazioni ai nostri avvocati sul diritto penale, compila il form oppure chiama prenotando un appuntamento.

Indirizzo ufficio

Via Mentana 6, 22100 Como

Email Avv. Erika Muschetto

Email Avv. Mattia Raggi

Ufficio Avv. Erika Muschetto

031 2070113  / 392 302 4541

Ufficio Avv. Mattia Raggi

031 4104901